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Fiocchi d'avena a colazione: la mattina è squisita!

Stefania Cimaschi

Come iniziare la giornata col piede giusto? Prova le fibre: i fiocchi d'avena aggiunti allo yogurt garantiscono energia e gioia per l'intera giornata! Proprietà antiage e lassative, valido aiuto nei casi di depressione e nervosismo, scopri tutti i motivi per cui l'avena è ottima per il Benessere!


L’avena è un cereale appartenente alla famiglia delle Graminacee. La sua origine è incerta, ma si presume fosse coltivata già dall'antichità in India, Cina ed Egitto.

I fiocchi d'avena sono ottenuti dal processo di essiccazione e pressatura dei chicchi. In cucina, si prestano a numerose ricette e il suo utilizzo è indicato in diete dimagranti e disintossicanti. I fiocchi d'avena possono essere consumati crudi: nel muesli, nel latte o nello yogurt. Per la preparazione di dolci o minestre possono essere cotti: una famosa zuppa inglese, chiamata porridge, è composta prevalentemente da avena.

Inoltre, i fiocchi d'avena sono un'ottima alternativa al riso soffiato e ai cereali ricchi di zuccheri apprezzati a colazione da molti ragazzi.


Le proprietà benefiche dei fiocchi d'avena sono molte e l'assunzione è consigliata in caso di debilitazione fisica e mentale, nervosismo ed insonnia. Altri benefici sono:

  • potere lassativo, diuretico e depurativo

  • riduzione del colesterolo cattivo

  • prevenzione del morbo di Parkinson e Alzheimer

  • è un alimento consigliato per la dieta di soggetti diabetici

  • miglioramento delle funzionalità della ghiandola tiroidea

  • alto potere detergente


Infine, uno studio pubblicato sul British Journal of Nutrition ha dimostrato che l'assunzione di avena sin dai primi mesi di vita riduce il rischio di astigmatismo in età adulta.


E poi non dimentichiamo che l’avena fece la storia della nutrizione nel 1997, quando la FDA ne fece il primo alimento ufficialmente considerato benefico per la salute.

La decisione si basò su una review di studi che mostrava che il consumo di avena era in grado di abbassare il colesterolo totale e il colesterolo LDL nel sangue.


Quasi vent’anni dopo, l’evidenza che l’avena sia un alimento prezioso per il mantenimento di un buono stato di salute è più che solida.

Secondo una recente pubblicazione spiega questa proprietà attribuendone il merito ai betaglucani, una componente delle fibre solubili dell’avena.

Come ogni altro vegetale, l’avena è ricca di fitonutrienti, questi non sono micronutrienti nel senso classico, ma sono in grado di offrire, in sinergia con gli altri componenti dell’avena, numerosi vantaggi in termini di protezione dell’organismo dagli stati infiammatori e ossidativi, alla base delle più diffuse patologie cardiovascolari.


Benefici


Ad esempio nello studio “Avenanthramide, a Polyphenol From Oats, Inhibits Vascular Smooth Muscle Cell Proliferation and Enhances Nitric Oxide Production,” pubblicato nel 2006 su


📌 Atherosclerosis,

i ricercatori hanno evidenziato che gli avenantramidi sono in grado di fermare nelle prime fasi, due cruciali processi fisiopatologici alla base dell’inizio e dello sviluppo dell’arteriosclerosi.


📌 Abbassa il colesterolo

I ricercatori conclusero che un consumo regolare di avena nella dieta quotidiana può non solo fornire i benefici legati all’abbassamento del colesterolo grazie alle fibre solubili delle quali l’avena è ricca, ma anche risultati antiaterogenici e antinfiammatori dovuti ai polifenoli presenti nell’avena.



📌 Protegge il sistema cardiovascolare

Traslata nell’umano, questa evidenza sottolinea un’altra via in cui l’avena potrebbe ridurre il rischio cardiovascolare, oltre a suggerire di preferire un consumo associato a frutti ricchi di vitamina C.


📌 Antiossidante

Così come la vitamina C, la vitamina E è un nutriente antiossidante in grado di ostacolare la dannosa ossidazione del colesterolo LDL. La vitamina E gioca inoltre un ruolo importante in numerose altre attività antiaterogeniche che hanno luogo a livello molecolare e cellulare.

E sarebbe opportuno includere anche una piccola porzione di frutta secca per massimizzare l’effetto protettivo contro le patologie cardiocircolatorie.


📌 Aiuta nella perdita di peso

Le ricerche hanno correlato inoltre il consumo di avena ad un abbassamento dei lipidi ematici totali, un calo ponderale e pressorio, tutti fattori di rischio per le patologie coronariche. conoscere l’avena


Per ulteriori informazioni contattami: Stefania stefania.cimaschi@inequilibrio.net

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